Abiti che danzano - La sesta edizione di Heart&Fashion
Con il Teatro Quirino come location ieri sera si è svolta la sesta edizione di Heart&Fashion, iniziativa organizzata a favore della Rotary Foundation.
Il tema scelto per questa edizione è stato "abiti che danzano" e alla sua realizzazione hanno collaborato il Balletto di Roma e la Maison Gattinoni, che hanno unito le loro idee e la loro arte per la nobile causa.
Dal connubio di queste due arti, danza e moda, è così sorto uno spettacolo intenso e suggestivo, dalla forte capacità evocativa.
Si sono alternati sul palco quadri di coreografie neoclassiche e contemporanee interpretate dalla compagnia e dagli studenti del Balletto, mentre in una sorta di rievocazione dei Tableaux Vivants ottocenteschi sono state presentate due collezioni di Gattinoni e due collezioni di giovani designer della scena romana, Tiziano Guardini e Italo Marseglia.
La prima uscita della Maison Gattinoni è stato un omaggio alla storia della maison, dove sono stati riproposti una serie di modelli di Raniero Gattinoni dei primi anni novanta. Mentre per la seconda uscita della Maison hanno sfilato sul palco gli abiti dell'ultima collezione, presentata di recente a Roma.
Tiziano Guardini ha stupito il pubblico con le sue architetture naturali, dove canapa, aghi di pino e cotone grezzo, in una sorta di naturale e innata simbiosi sembrano crescere e modellarsi sulle modelle.
Sinfonia in tre colori per Italo Marseglia: i classici bianco e nero alternati con il rosso più acceso vanno a creare forme avvolgenti, coccoon, e completi a strisce. Leitmotiv della collezione i nodi decorativi che si sviluppano dagli abiti.
Doverosi sono dunque i complimenti all'organizzatrice dell'evento Simona Travaglini e alla presentatrice dell'evento, la magnifica Valeria Oppenheimer.
